
La popolarità del matcha sta crescendo non solo in Europa e in America, ma anche in Asia, Australia e Medio Oriente. Questo rapido aumento della disponibilità del matcha è una buona notizia per i produttori e gli appassionati di tè verde, ma comporta anche sfide significative.
Il Giappone sta attualmente affrontando una situazione senza precedenti: la domanda di matcha supera la capacità produttiva e i prezzi delle materie prime sono aumentati di oltre il 100% rispetto allo scorso anno. Cosa significa questo e perché sta accadendo?
Offerta limitata, domanda in aumento
Il matcha è prodotto con foglie di tencha coltivate in condizioni particolari: prima della raccolta, le piante di tè vengono ombreggiate per diverse settimane, aumentando così il contenuto di clorofilla e L-teanina. Questo processo unico rende il matcha così speciale, ma limita anche la scala di produzione.
La coltivazione del tencha occupa solo una piccola percentuale dei campi di tè in Giappone, principalmente nelle regioni di Uji, Kagoshima, Shizuoka e Aichi. Nel frattempo, l’interesse globale verso il matcha, sia nella versione premium che in quella culinaria, ha fatto sì che gli agricoltori giapponesi non riescano a stare al passo con la domanda del mercato.
Perché i prezzi del matcha stanno aumentando? I prezzi delle materie prime in Giappone sono aumentati di circa il 100% quest’anno. Questo è il risultato di diversi fattori che si sovrappongono:
● Vasta domanda globale – la passione per il matcha ha raggiunto catene di caffetterie, ristoranti e famiglie in tutto il mondo.
● Area di coltivazione limitata – i cespugli di tencha crescono solo in regioni selezionate e il processo di ombreggiatura e cura è costoso e richiede molto tempo.
● Cambiamento climatico – le condizioni meteorologiche avverse (precipitazioni irregolari, gelate, ondate di calore) incidono sulle dimensioni e sulla qualità dei raccolti.
● Turismo ed esportazione – il Giappone consuma più matcha sul mercato interno (ad esempio nei bar di Kyoto e Tokyo) e allo stesso tempo esporta quantità record.
● Mancanza di giovani nell’agricoltura – molti proprietari di piantagioni sono agricoltori anziani che spesso non hanno nessuno a cui affidare il proprio lavoro. La mancanza di successori comporta l’abbandono di alcuni campi di tè o la loro conversione ad altre colture.
Il risultato? Il matcha è diventato una delle materie prime più ricercate nel mercato globale del tè e il suo prezzo, specialmente per le varietà di alta qualità, sta aumentando più rapidamente che mai.